Mese di Marzo, mese della prevenzione: per tutta la durata del prossimo mese, i proprietari di cani e gatti potranno accompagnare il loro animale per una visita di controllo gratuita presso i Medici Veterinari che entro il 10 febbraio aderiranno all'iniziativa "Stagione della Prevenzione".
Giunta alla quarta edizione, la Campagna - presentata ieri a Milano e promossa dall'Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani (Anmvi), da Hill's Pet Nutrition, leader mondiale nella nutrizione e dietetica clinica di cani e gatti, con il patrocinio della Federazione Nazionale Ordini Veterinari (Fnovi) e del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali - si pone l'obiettivo di sottolineare l'importanza della prevenzione per la salute e il benessere dei propri animali, ricordando che ricorrere alla consulenza del Medico Veterinario riflette un atteggiamento responsabile a tutela della salute pubblica.
Le cagne e le gatte forniscono ai loro cuccioli il calore, gli stimoli per le funzioni emuntorie e circolatorie, il nutrimento, le attenzioni materne e la sicurezza. Orfano è quel cucciolo che non ha accesso al latte e alle cure materne. Diverse possono essere le situazioni per cui un cucciolo diviene orfano (es. perdita della madre al parto, non riconoscimento da parte di questa della prole, quantità e qualità di latte prodotta insufficiente), tuttavia è necessario cercare di colmare questo vuoto. Gli animali orfani devono essere tenuti in un ambiente caldo e pulito. L’alimentazione migliore è quella fornita dalla madre, ma mancando questa la soluzione più vantaggiosa è quella di trovare una balia, ma non è sempre possibile. Possibile alternativa è quella di nutrire gli orfani con un sostitutivo del latte di buona formulazione.
Il latte scelto deve avere una composizione più vicina possibile al latte di cagne e di gatta. In commercio ci sono diversi tipi di latte artificiale, la maggior parte dei quali è latte vaccino modificato.
Quest'anno fai un regalo al tuo cane e/o gatto: usa i fiori di Bach o l'omeopatia per tranquillizzarli.
E' possibile usare il rescue remedy (fiori di Bach). Si tratta di una miscela di alcuni fiori di Bach in flaconcino. Si trova in erboristeria o nelle farmacie specializzate ed il costo di circa 8 euro. Non ha nessuna controindicazione e non modifica il carettere dei vostri animali, li fa solo tranquillizzare. Le gocce si possono versare nell'acqua da bere, nel cibo o direttamente in bocca. E' insapore. Si consiglia di comionciare ad usarli almeno due settimana prima dell'inizio delle feste.
Oltre al Rescue remedy è possibile farsi segnare da un veterinario omeopata una miscela di fiori di bach personalizzata, secondo le paure del proprio pet!
Esistono anche prodotti omeopatici indicati in caso di paure come i fuochi d'artificio.
In questo caso è necessario contattare un veterinario omeopata per avere il rimedio omeopatico più appropiato.
Facciamo passare anche a loro fest serene!
Eseguiamo lo SPOT TEST per la diagnosi allergologica sui cani e gatti: basta un semplice prelievo di sangue e possiamo testare fino a 91 tipi di allergeni diversi con elevata precisione. Ciò ci permette di intraprendere una cura specifica nonché una terapia desensibilizzante assolutamente personalizzata. Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione con LAV s.r.l e con SPECTRUM-LAB Inc. (U.S.A. : uno dei più grandi e prestigiosi centri di ricerca del mondo per la diagnostica allergologica e la terapia delle allergie). A volte nei casi meno gravi basta eseguire un check pannel alimentare, modificare l’alimentazione sulla base dei risultati, associare un antiparassitario ad ampio spettro e integratori specifici per ottenere buoni risultati. Nei casi più gravi è bene eseguire un check pannel completo (91 allergeni) e intraprendere una terapia desensibilizzante personalizzata.
La leishmaniosi è una malattia dovuta ad un parassita del sangue, un protozoo chiamato Leishmania infantum, questa patologia è trasmessa tramite vettori, piccoli insetti ematofagi di nome flebotomi (assomigliano a delle minuscole zanzare). Il flebotomo punge un cane già portatore di leishmaniosi ingerendo del sangue infetto poi va a nutrirsi su un altro cane trasmettendo la malattia. In Italia le zone costiere e le isole sono considerate più a rischio. Tutti i cani possono ammalarsi a qualsiasi età, ma i cani che dormono fuori ed i cani a pelo corto sono quelli che vengono punti più facilmente e perciò più colpiti.
La Rabbia è una zoonosi, cioè una malattia che può essere trasmessa dagli animali all’uomo, causata da un virus appartenente alla famiglia dei rabdovirus, genere Lyssavirus. La Rabbia si trasmette per contatto con la saliva di un animale malato, quindi attraverso morsi, ferite, graffi, soluzioni di continuo della cute o contatto con mucose anche integre. Si tratta di una patologia grave che coinvolge il sistema nervoso ed è a decorso fatale sia per l’uomo che per gli animali.
Questa patologia è dovuta a un parassita (un verme) di nome Dirofilaria immitis (detto comunemente filaria) che si localizza a livello del cuore e dell’arteria polmonare di cani e a volte di gatti e furetti. Le filarie necessitano di un vettore, in questo caso la zanzara, per passare da un animale all’altro. Un cane malato presenta dei vermi adulti nell’apparato cardiaco che danno origine a delle larve dette microfilarie le quale circolano liberamente nel sangue. Quando questo cane viene punto da una zanzara le microfilarie vengono ingerite da essa e trasportate al prossimo cane, sempre tramite la puntura. Essendo le filarie adulte dei vermi di circa 20-30 cm e visto la loro localizzazione causano prevalentemente disturbi al circolo polmonare e sintomi respiratori. La gravità dei sintomi dipende dal numero di vermi nel cuore e da quanto tempo sono là. Visto che questa malattia può anche passare inosservata dando comunque, a lungo termine, danni al cuore e polmoni consigliamo a tutti di recarsi in ambulatorio per fare un test rapido ed eventualmente diagnosticare in tempo la malattia. Importantissima la profilassi durante il periodo di presenza delle zanzare (primavera-estate). La profilassi si fa abbinando dei prodotti “spot-on” repellenti per le zanzare e dei farmaci (in puntura o per bocca) che uccidono le larve (microfilarie) prima che arrivino all’arteria polmonare e diventino adulti. È sempre importante fare il test diagnostico prima di iniziare la profilassi farmaceutica (almeno ogni 2 anni) visto che potrebbe danneggiare i cani già malati. Sicuramente (come nella lotta contro la leishmania) una buona prassi è fare dormire i cani in luoghi chiusi o muniti di zanzariere e non rasare mai il pelo completamente (lasciate 1-2 cm) perche protegge dalle punture.